Brontese

La coltivazione del pistacchio

La coltivazione e la produzione di pistacchio rappresenta per Bronte, paese della provincia di Catania, un’importante fonte di reddito, tanto da essere soprannominato l’Oro Verde per il suo alto valore commerciale. La città di Bronte ha saputo sfruttare questo vantaggio; infatti nel suo territorio si contano circa 5000 produttori, la maggior parte con appezzamenti di circa 1 ettaro cadauno, nonché qualche grosso produttore con un multiplo di ettari.

Il frutto raccolto viene in genere smallato ed asciugato ad opera del produttore stesso, che poi vende il suo pistacchio in guscio alle aziende esportatrici (circa il 60% viene esportato all’estero, mentre il 40% trova impiego nell’industria nazionale e in molte nuove aziende locali che lo trasformano in crema, pesto, torrone che negli ultimi anni sono esplosi nel mercato italiano). Vi sono circa una ventina di aziende della lavorazione del pistacchio, alcune ottimamente attrezzate e tecnologicamente avanzate, che si occupano della lavorazione successiva e della commercializzazione, anche online, in Europa e in altri paesi extraeuropei. Complessivamente l’Oro Verde produce annualmente una ricchezza di circa 35/40 milioni di euro.

Il Pistacchio di Bronte D.O.P. è coltivato nel comune Bronte, e in quelli di Adrano e Biancavilla a precise altezze e terreni indicati nel disciplinare del D.O.P. , tra i 400 e i 900 m s.l.m. Nei territori di Bronte, Adrano e Biancavilla, in oltre 3500 ettari di terreno, c’è il 90 % della produzione Siciliana (3500 tonnellate nel 2012) e rappresenta lo 0,25 % della quantità prodotta nel mondo

La denominazione D.O.P.

Il 9 giugno 2009 l’Unione Europea ha pubblicato il disciplinare che conferisce al pistacchio verde di Bronte la Denominazione di Origine Protetta (DOP). Nel disciplinare si evincono:

 

  • Nome – pistacchio verde di Bronte
  • Descrizione – Prodotto in guscio, sgusciato o pelato, delle piante della specie Pistacia vera. Il pistacchio DOP all’atto dell’immissione al consumo deve corrispondere a requisiti ben precisi: colore verde intenso, sapore aromatico forte.
  • Zona geografica – La zona di produzione deve ricadere nel territorio di Bronte, Adrano, Biancavilla.
  • Prova dell’origine – La fase produttiva deve essere monitorata e certificata.
  • Metodo di ottenimento – Nella preparazione dei terreni, deve essere previsto il livellamento.
  • Legame – La zona di produzione deve essere caratterizzata da terreno di origine vulcanico.
  • Organismo di controllo – Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia A. Mirri – Via Gino Marinuzzi, 3 Palermo.
  • Etichettatura – Il prodotto può essere messo in commercio con il logo DOP ed entro due anni dalla raccolta.
  • Tecniche colturali L’albero del pistacchio è molto resistente alla siccità, in Sicilia viene coltivato a un’altitudine variabile dai 300 ai 900 m. Si adatta ai terreni rocciosi e calcarei e anche alle lave vulcaniche; predilige le esposizioni a sud. Buona resistenza al freddo, teme le gelate primaverili.

I prodotti della Brontese

×

Ciao

Benvenuto nella nostra chat di supporto! Clicca in basso per contattare il nostro operatore direttamente su WhatsApp oppure invia un e-mail a [email protected]

×